Meglio l’elettrostimolare muscolare o un abbonamento in palestra?

Utilizzare un elettrostimolatore è senza dubbio un vantaggio su diversi aspetti: risparmio di tempo e soldi, si compra e lo si utilizza tutte le volte che si vuole, scegliendo il momento della giornata che più si preferisce. E’ un apparecchio pratico e non ingombrante, che non richiede nessuna conoscenza particolare per l’utilizzo. E’ estremamente semplice ed intuitivo il posizionamento degli elettrodi e l’impostazione del programma da utilizzare a seconda del distretto muscolare che si vuole andare a contrarre.

Un elettrostimolatore può essere usato in ogni momento della giornata e quindi sarà possibile scegliere quale sia quello più adatto e non si è obbligati da nessun orario o giorno prestabilito. Inoltre serve ad aumentare la forza complessiva del gruppo di muscoli che si vanno a stimolare e si va anche a prevenire quello che potrebbe essere il verificarsi di uno strappo muscolare, dolori e problematiche. Utilizzando un elettrostimolatore nel proprio allenamento fisico si potrà rafforzare e aumentare il tempo di carico del lavoro senza avvertire dolori e rischiare strappi muscolari.

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Utilizzando l’elettrostimolatore inoltre, l’affaticamento cardio vascolare diminuisce. Ciò perché si va amigliorare la resistenza aerobica, e quindi riguardante la respirazione e l’ossigeno, rafforzando la parete cardiaca e lo spessore. Inoltre, dei vantaggi minori sono il miglioramento dell’elasticità muscolare, la riduzione del dolore e delle fasi di recupero e riposo tra un esercizio e l’altro in palestra, la diminuzione del rischio di lesione e affaticamenti sia di tipo motorio che mentale.

Un elettrostimolatore è un dispositivo in grado di emettere delle cariche elettriche e per tale motivo, il suo utilizzo prevede delle controindicazioni. Non se ne consiglia l’utilizzo:
– ai portatori di pacemaker;
– alle donne in gravidanza;
– pazienti affetti da tumori oppure neoplasie;
– pazienti affetti da cardiopatie;
– pazienti affetti da epilessia e crisi epilettiche;
– pazienti affetti da flebiti e tromboflebiti.

Gli effetti collaterali che si possono riscontrare sono: danni a livello della muscolatura per averne fatto un uso eccessivo oppure sbagliato; arrossamento nella zona in cui sono stati applicati gli elettrodi; insonnia, infatti se ne consiglia l’utilizzo durante le prime ore della giornata. Iniziare ad utilizzare un elettrostimolatore per combattere patologie o per intensificare il proprio allenamento deve essere un processo graduale e non di impatto. Bisogna iniziare da scariche elettriche più leggere per poi passare a quelle più forti nel tempo.

E’ importante prestabilire e rispettare un programma di allenamento mirato alla zona da trattare, per quanto tempo al giorno, per quanti giorni a settimana e per quanto tempo. Bisogna abituarsi gradualmente all’uso di un elettrostimolatore in modo da coivolgere prima poche fasce muscolari e poi sempre di più. L’incremento va fatto in questo modo per non causare dolori indesiderati, crampi e stiramenti. Sarebbe sempre meglio non interrompere l’utilizzo dell’elettrostimolatore, ma si consiglia perseveranza e costanza in modo da ottenere risultati duraturi nel tempo.

Pro e contro un abbonamento in palestra

I vantaggi di un abbonamento in palestra sono:
– Un ambiente stimolante comporta l’essere stimolati e motivati ad allenarsi perché circondati di altre persone che appunto si allenano. Inoltre si cambia aria e l’allenamento risulta più piacevole;
– è possibile seguire dei corsi particolari e magari differenti dai soliti standard. In questo modo si andrà ad aggiungere vastità ai vari work out; Si potrà sperimentare e capire quale tipologia di allenamento si preferisce ed è più adatta a sé stessi;
– in palestra ovviamente c’è una varietà di attrezzi molto ampia. attrezzi vanno poi abbinati ed integrati agli esercizi a corpo libero e con i pesi;
– in palestra c’è una persona, il personal trainer, che ci seguirà passo dopo passo, indicandoci il corretto svolgimento di un esercizio oppure l’utilizzo di un attrezzo. Il personal trainer è incaricato per dare consigli su ogni punto di vista anche per quanto riguarda l’alimentazione, l’utilizzo o meno di proteine e integratori.
Invece, tra gli svantaggi di un abbonamento in palestra abbiamo innanzitutto il costo abbastanza elevato e vincolante per determinati mesi; in alcuni orari c’è un sovraffollamento per l’esecuzione di esercizi tramite attrezzi e quindi sarà necessario aspettare il proprio turno per il proprio allenamento; molto spesso nelle palestre c’è una mancanza di flessibilità per quanto riguarda orari e giorni di frequenza di determinati corsi o anche la sede; inoltre non è da escludere il fatto che specialmente nelle grandi palestre non si è considerati come persone bensì come numeri, come persone iscritte senza alcun privilegio.

Meglio scegliere un elettrostimolatore muscolare oppure un abbonamento in palestra

Un ottimo consiglio è quello di abbinare l’utilizzo di un elettrostimolatore ad un allenamento in palestra. Questo perché se già si è allenati e ci si allena costantemente in palestra, seguiti da un personal trainer e magari da un nutrizionista sportivo allora l’utilizzo dell’elettrostimolatore sarà favorito. L’elettrostimolatore è un dispositivo in grado di generare tramite un campo elettrico delle scariche di corrente che si trasmettono tramite degli elettrodi alla muscolatura di proprio interesse.

Avendo già fatto un allenamento il pomeriggio, ad esempio, applicare ed utilizzare L’elettrostimolatore la sera non farà altro che migliorare ed aumentare la tonificazione e la potenza muscolare. Chiaramente è un apparecchio sofisticato che permette di essere utilizzato in totale relax nella propria dimora. Anche se oggigiorno sempre più spesso anche le palestre stanno mettendo a disposizione gli elettrostimolatori per i propri clienti. La tecnica di abbinare l’utilizzo di un elettrostimolatore all’allenamento fisico in palestra e detto elettro fitness.

Utilizzando un elettrostimolatore si possono andare a raggiungere vari obiettivi quali la tonificazione, la perdita di peso, l’aumento della massa muscolare, fisioterapia post infortunio, il miglioramento della condizione di cellulite e post parto. A differenza sostanziale tra l’allenamento in palestra ed un elettrostimolatore e il tempo di utilizzo e di allenamento. Un allenamento in palestra dura all’incirca un’ora e mezza fino a due ore mentre l’utilizzo di un elettrostimolatore dura in media 20-25 minuti e varia a seconda del distretto che si vuole andare a stimolare.

Esistono dei programmi specifici e possono essere personalizzati su ogni elettrostimolatore che servono ad andare allenare e stimolare un determinato distretto anatomico. Oltre che in palestra elettrostimolatore può essere utilizzato anche nel settore estetico e della salute, fisioterapia. I prezzi da confrontare tra un elettrostimolartore e un abbonamento in palestra invece sono abbastanza differenti. Ciò perché l’elettrostimolatore lo si acquista una sola volta, e se non si rompe, si userà sempre lo stesso nel tempo; mentre l’abbonamento in palestra va rinnovato a seconda del proprio pacchetto ogni mese, ogni sei mesi, ogni anno e i prezzi non sono nemmeno così bassi.

Da non sottovalutare è anche la comodità dell’utilizzo di un elettrostimoaltore, lo si può usare comodamente a casa sul divano mentre ci si vede un film. D’altro canto la palestra è un ambiente che permette anche di socializzare e fare nuove amicizie, creando così nuovi rapporti umani e miglioramenti dell’umore. Può essere anche considerato un momento che si dedica a se stessi, alla propria salute e al proprio benessere fisico e mentale.

Quindi avendo analizzato questa serie di vantaggi, si può giungere alla conclusione che un utilizzo simultaneo di entrambe le opzioni è quello più adatto su diversi aspetti nei quali il principale è proprio il miglioramento, il rafforzamento e la tonificazione muscolare.

Elettrostimolatore prima, dopo o durante l’allenamento

Molto spesso gli elettrostimolatori vengono impiegati per riscaldare e preparare la zona che deve essere allenata. Gli elettrostimolatori moderni mettono a disposizione delle vere e proprie schede e programmi di preparazione muscolare pre allenamento. Infatti se ne consiglia l’utilizzo soprattutto prima della palestra in modo da andare a riscaldare i propri muscoli e prepararli all’allenamento vero e proprio.

Oppure si può usare la capacità dell’elettrostimolatore durante l’allenamento in modo da aumentare il processo di resistenza della muscolatura e perfezionandone la tonicità. C’è anche chi preferisce usare l’elettrostimolatore dopo l’allenamento in palestra, magari mentre si torna a casa o una volta giuntici. In modo da poter passare dall’allenamento intenso al nulla gradualmente e non tutto d’un botto.

Elettrostimolatori per gli sportivi

Gli sportivi molto spesso scelgono di utilizzare un elettrostimolatore come accompagnatore dell’allenamento. Ciò perché si va a rendere la muscolatura più tonica, elastica e resistente.  E’ risaputo che un allenamento costante, giorno per giorno, ha come risultato anche uno sviluppo e rafforzamento della parete cardiaca. Questo comporta di conseguenza anche un miglioramento a livello della respirazione e questo è proprio il desiderio di molti atleti.

Molti sportivi hanno dimostrato il fatto che un allenamento costituito da esercizi con pesi in palestra sia in grado di produrre ipertrofia della parete del cuore e diminuzione del flusso sanguigno. Questo effetto non è positivo per gli atleti, soprattutto per tutti coloro che si dedicano a discipline e sport di resistenza. Quindi sono arrivati alla conclusione che tramite l’elettrostimolazione si possono ottenere elevati carichi di lavoro e aumenti della forza muscolare senza però stressare esageratamente il sistema cardiovascolare, anzi si può dire che lo sforzo è proprio nullo.

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